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Trentaduesimo

Catalogo

Illustrazioni, illustrazioni e ancora illustrazioni...abbiamo caratterizzato la nostra sezione del catalogo per la mostra con disegni e grafismi che vanno ad intersecarsi con le foto più emblematiche del nostro lavoro in modo tale da ricreare un filo logico che collega tutto l'iter progettuale di Measure...speriamo vi piaccia!!

I GRAFFIci lasciano il segno!!

Work in progress #5

che due scataloghi....

Work in progress #4

ore 10.30am

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......

Una prima versione del nostro video, interamente realizzato in stop-motion e senza post-produzione, è finalmente pronta. Tecnicamente è migliorabile in quanto molte foto hanno una luce troppo diversa e i movimenti di alcune immagini non sono fluidi, però il concetto traspare: i mostri, le paure sono generati da noi stessi e una possibile via di fuga è data dal metro.
Chiaro, no?!

Work in progress #3

Ed ecco alcune immagini che mostrano la creazione del set per il nostro video realizzato in stop motion. Il metro elimina angoscie e preoccupazioni che, nel video, si materializzano in illustrazioni che escono freneticamente dalla testa del soggetto.
L'effetto dell'uscita delle immagini appallottolate dalla testa è stato reso possibile fotografando, passaggio per passaggio, l'accartocciamento progressivo delle stesse ...presto pubblicheremo il video così potrete dirci cosa ve ne pare!

Work in progress #2

Tra fatiche, risate, momenti di panico e delirio siamo giunti alla realizzazione del set per il nostro manifesto...qui alcune immagini del work in progress...

Proposte di manifesto (quasi) definitive...

Ecco alcune delle proposte del manifesto che intendiamo realizzare...
Dopo l'arrovellamento iniziale su quale idea avrebbe dovuto esprimere il nostro oggetto siamo giunti a questo: un caos di immagini che evocano disagio, disordine e smarrimento da cui solo MEaSURE ci può salvare...un appiglio a cui aggrapparsi per contrastare le fatiche di ogni giorno...
Vorremmo sfruttare questo set (faticosamente costruito, distrutto e ricostruito!) anche per il video mostrando, però, l'impiego pratico dell'oggetto ovvero la sua commestibilità.
Ci stiamo ragionando e si accettano suggerimenti!!Saluto

Work in progress...

Ipotesi grafiche per manifesto.

A ruota libera

Magician Rabbit


Funny alphabet

Per le illustrazioni di questo alfabeto abbiamo tratto ispirazione dallo stile di Mike Perry, ricreando lettere divertenti generate dall'osservazione di oggetti comuni.

Inspiring

Nostonatne ttuto è ligeglibe

Incredibile come sia sufficiente che la prima e l'ultima lettera di una parola siano al loro posto per rendere leggibile, magari non in modo immediato, la parola stessa anche se tutte le altre lettere sono scombinate. Gnelaie!


Presenza / Assenza

L'ombra è la traccia effimera di una presenza fisica. In assenza fisica allora cosa resta? L'anima. Chissà, forse anche l'anima ha un'ombra...


Sky font

Troppo spesso guardiamo le città in cui viviamo in modo orizzontale, raramente in modo verticale. Se ci aggirassimo nei vicoli tra i palazzi col naso all'insù, tra le tante scoperte che potremmo fare ci potrebbe essere anche un intero alfabeto disegnato nel cielo.

Immagini tratte dal sito ffffound.com

Goodbye Polaroid

2028

"Quanto mi piacerebbe una di quelle vecchie macchine fotografiche istantanee... come si chiamavano? Ah sì, le Polaroid!"
"Già, peccato che hanno smesso di produrle più di vent'anni fa... ed esattamente vent'anni fa hanno deciso di non produrre più anche le pelllicole... sì, le cartucce... insomma quel che è!"
"Però su eBay se ne trovano ancora un sacco..."
"Peccato però che le pellicole saranno scadute da quindici anni, se ti va bene!"
"E allora, mica erano fatte di yogurt!"
"Beh, prova a usarle oggi... vedrai quanti bei quadretti bianchi!"
"..."

È di pochi giorni fa la notizia secondo cui Polaroid smetterà entro il 2008 di produrre pellicole a sviluppo istantaneo. Tutte. Peccato. Certamente il nome Polaroid sottintende un modo di intendere la fotografia anacronistico e desueto, come ormai tutti i sistemi analogici, ma di sicuro le vecchie Polaroid hanno un fascino, una magia difficilmente eguagliabile da una qualsiasi macchina digitale. La serie delle SX-70 su tutte. Capolavoro ineguagliato di Land, il papà di tutte le Polaroid, la SX-70 è stata la prima macchina fotografica ripiegabile dotata si un sistema SLR (single lens reflex) nel 1972. Il suo design è intramontabile, pulito, moderno e affascinante anche oggi. Su eBay si trovano con relativa facilità questi splendidi gioielli ma purtroppo tra un paio d'anni saranno solo dei curiosi soprammobili di modernariato. Pezzi da museo. Qualcuno direbbe inutili. Peccato. Peccato non poterle più usare, ma solo ammirare.

Mmmhhmmmmeasure

Measure è un metro divertente, pratico e commestibile...




...un morso e il disagio se ne va!

How to use it?

"Che imbarazzo..."
"Cosa apetti?! Usa quel metro che hai in tasca!"
"Giusto!"
...
"Allora, me lo metto intorno al collo! No, non funziona"
"Come una cintura! Neanche"
"Lo uso come uno yoyo! Sì, e dopo?!"
"Lo soffio come una stella filante! Come no..."
"Lo devi mangiare, testa di rapa!"
...
gnam gnam gnam
...
"Sto da Dio!"


Il potere magico di Measure si sprigiona mangiandolo.
Non contiene psicofarmaci, né sostanze stupefacenti... è semplicemente magico!

Proporzioni

Ragionando sul nostro progetto ci guardiamo intorno e scopriamo che le proporzioni delle cose sono relative... con un po' di fantasia la cupola di Galleria Vittorio Emanuele a Milano diventa una ragnatela...

Fango e nebbia

Tracce di civiltà nel fango


Tracce di civiltà nella nebbia

Back to step #01

"Ti piace il nome Comportametro?"
"Sinceramente? No, è lungo... non si capisce dove va l'accento..."
"E Measure?"
"Cacchio sì! Questo è proprio bello!"

Abbiamo deciso con sommo dispiacere e dopo lunghe riflessioni di cambiare il nome del nostro oggetto magico. Comportametro diventa Measure. Più corto, più incisivo, ha in sè il concetto di metro, di misura e suona come 'me sure'... È perfetto!

Riunione di condominio

Incontri / Scontri

Ogni gruppo di persone è un microcosmo, una società in miniatura in cui la crescita individuale passa attraverso situazioni di confronto con gli altri. A volte di scontro. Riuscendo però a convogliare le energie di tutti verso un obiettivo comune, nascono grandi cose...

Typographic world

Alex Gopher - The Child (1999)

In questo video musicale di Alex Gopher (ex voce degli "Air"), l'uso della tipografia è a dir poco geniale. Il mondo è un insieme di convenzioni di cui la parola e la scrittura sono la massima espressione. Non traspare però l'idea di un mondo convenzionale, banale, bensì quella di un mondo vivo, in movimento determinato dall'uomo che per comunicare necessita di convenzioni.

Guyxcv gbidf!

Vintage magic meter

Mary Poppins (Walt Disney, 1964)

Step #02

Brain storming...

Spunti progettuali provenienti dagli ambiti più diversi, dal tradizionale uso del metro da sarti alle situazioni di disagio, dai giochi di parole possibili a partire dalla parola "metro" a tutto ciò che fisicamente è simile al metro da sarti.

Step #01

mè|tro s.m.

1a - nel sistema metrico decimale, l’unità di misura fondamentale della lunghezza, definita un tempo come quarantamilionesima parte del meridiano terrestre e attualmente ridefinita in rapporto alla velocità della luce
1b - strumento di tale lunghezza impiegato per effettuare misurazioni, costituito da un regolo, rigido o pieghevole, o da una striscia di materiale flessibile, su cui sono riportate le suddivisioni in decimetri e centimentri: m. snodabile, a nastro, per falegnami
2 - canone di giudizio, criterio di valutazione: usare un m. severo, valuta tutto in base al suo m.; m. di paragone, di confronto, di giudizio
3 - atteggiamento, modo di comportarsi
(demauroparavia.it)

Il comportametro è un'oggetto che permette alla persona che lo possiede di essere "a misura" di ogni situazione.
Elimina imbarazzi, disagi, senso di inadeguatezza e conferisce il comportamento corretto in ogni circostanza.