giovedì 14 febbraio 2008

Work in progress...





Ipotesi grafiche per manifesto.

A ruota libera

Magician Rabbit


Funny alphabet

Per le illustrazioni di questo alfabeto abbiamo tratto ispirazione dallo stile di Mike Perry, ricreando lettere divertenti generate dall'osservazione di oggetti comuni.

Inspiring

Nostonatne ttuto è ligeglibe

Incredibile come sia sufficiente che la prima e l'ultima lettera di una parola siano al loro posto per rendere leggibile, magari non in modo immediato, la parola stessa anche se tutte le altre lettere sono scombinate. Gnelaie!


Presenza / Assenza

L'ombra è la traccia effimera di una presenza fisica. In assenza fisica allora cosa resta? L'anima. Chissà, forse anche l'anima ha un'ombra...


Sky font

Troppo spesso guardiamo le città in cui viviamo in modo orizzontale, raramente in modo verticale. Se ci aggirassimo nei vicoli tra i palazzi col naso all'insù, tra le tante scoperte che potremmo fare ci potrebbe essere anche un intero alfabeto disegnato nel cielo.

Immagini tratte dal sito ffffound.com

Goodbye Polaroid


2028

"Quanto mi piacerebbe una di quelle vecchie macchine fotografiche istantanee... come si chiamavano? Ah sì, le Polaroid!"
"Già, peccato che hanno smesso di produrle più di vent'anni fa... ed esattamente vent'anni fa hanno deciso di non produrre più anche le pelllicole... sì, le cartucce... insomma quel che è!"
"Però su eBay se ne trovano ancora un sacco..."
"Peccato però che le pellicole saranno scadute da quindici anni, se ti va bene!"
"E allora, mica erano fatte di yogurt!"
"Beh, prova a usarle oggi... vedrai quanti bei quadretti bianchi!"
"..."


È di pochi giorni fa la notizia secondo cui Polaroid smetterà entro il 2008 di produrre pellicole a sviluppo istantaneo. Tutte. Peccato. Certamente il nome Polaroid sottintende un modo di intendere la fotografia anacronistico e desueto, come ormai tutti i sistemi analogici, ma di sicuro le vecchie Polaroid hanno un fascino, una magia difficilmente eguagliabile da una qualsiasi macchina digitale. La serie delle SX-70 su tutte. Capolavoro ineguagliato di Land, il papà di tutte le Polaroid, la SX-70 è stata la prima macchina fotografica ripiegabile dotata si un sistema SLR (single lens reflex) nel 1972. Il suo design è intramontabile, pulito, moderno e affascinante anche oggi. Su eBay si trovano con relativa facilità questi splendidi gioielli ma purtroppo tra un paio d'anni saranno solo dei curiosi soprammobili di modernariato. Pezzi da museo. Qualcuno direbbe inutili. Peccato. Peccato non poterle più usare, ma solo ammirare.